Dino Burtini - Umberto De Palma

E’ con estremo interesse e rinnovata curiosità che, in qualità di esponenti dell’Associazione Culturale “Elicethnos”, da alcuni anni portiamo avanti la promozione rivolta ai giovani talenti che provengono dalla nostra Regione.

L’Associazione Culturale si costituisce nel maggio 2005 dall’idea di un gruppo di giovani che si riunisce nello storico Castello Baroni di Elice con la volontà e la consapevolezza di costituire una solida organizzazione operante nella cultura, nell’arte e in qualsiasi altra forma espressiva.

ELICE ET NOS dal suo significato latino “ELICE E NOI” a rimarcare la stretta connessione tra il territorio e la tradizione; ma anche come richiamo al greco “ELICE ETHNOS”, a testimoniare il progetto principe dell’associazione: l’incentivazione dell’incontro e dello scambio culturale di popoli delle diverse etnie al fine di ottenere il superamento delle barriere che si frappongono alla pacifica convivenza del nostro mondo di inizio millennio.

E’ da altrettanto interesse che deriva l’impegno di tutta l’Associazione volto a sostenere la mostra personale dell’artista Donato Di Zio, già apprezzato in altre esposizioni nel resto della Penisola.

Anche in questo caso così come in precedenza nella mostra personale che ebbe agli inizi del 2006 presso il Museo d’Arte moderna Vittoria Colonna a Pescara l’allestimento, l’esposizione e il catalogo a cura del luminare della critica e della storia dell’arte il Prof. Gillo Dorfles sempre estremamente attivo ed instancabile nella pubblicazione di suoi testi (tra i suoi ultimi libri pubblicati “Lacerti della Memoria” e “Horror Pleni” e inviato alla biennale) un autentico maestro per l’attenta, acuta ed appassionata difesa, valorizzazione e promozione dell’arte dell’avanguardia ed in questo caso la promozione di un giovane artista contemporaneo quale Donato Di Zio.

Le opere dell’artista sono manifesta espressione del suo amore per l’Arte ed il Teatro, elementi inscindibili del suo bagaglio culturale, parte integrante della complessità e della poliedrica personalità che egli racchiude.

Osservando i dettagli, abilmente resi da linee scure, e dai giochi di luce e di ombre sembra quasi che si materializzi, negli occhi e nella mente di chi guarda, l’eterna vicenda del vivere umano, incessante e misteriosa, sempre pronta a creare e ricreare se stessa all’infinito. Sembra altresì di intravederne incantata l’affermazione di Tommaso d’Aquino secondo la quale “l’arte imita la natura”, nel senso che, come la natura, spinta dalla mano di Dio, fa nascere fiori animali e rocce, così l’artista spinto dalla stessa mano, crea maschere, icone ed esprime segni grafici in forma di estetiche narrative.

Per l’attenzione che l’artista riesce a catalizzare su di sé e per l’effetto, la considerazione e la stima dimostratagli anche da insigni personalità del mondo della cultura, non possiamo che unirmi a tale coralità di interesse e ammirazione.

Pertanto siamo ben felici di sostenere il buon esito di questa pregevole iniziativa.

Auguriamo a tutti coloro che visiteranno la mostra di apprezzare il talento e la continua ricerca, espressa anche nell’universo del Design, di questo giovane artista votato all’internazionalità.

Dino Burtini

Fondatore dell’Associazione Culturale “Elicethnos”

Umberto De Palma

Presidente